AREA RISERVATA

Login to your account

Username
Password *
Remember Me
Back Sei qui: Home Home   Grandi eventi

MOTOR BIKE EXPO 2023

Le-prime-anticipazioni-su-MBE-2023MBE è l'appuntamento dedicato ai motociclisti, agli amanti della personalizzazione e delle "cose" speciali.
Se la moto è la tua passione, Motor Bike Expo è la tua casa. Qualsiasi sia il tuo stile!

Pronti a festeggiare il 15° anniversario di Motor Bike Expo a Verona? Dal 27 al 29 gennaio 2023 scopri tutte le novità delle due ruote!
La fiera più grande al mondo dedicata alla personalizzazione della moto ti aspetta con nuovi modelli, abbigliamento per te e accessori per rendere unico il tuo stile. Da non perdere assolutamente gli show nelle aree esterne con stuntman, drifting, spettacoli, esibizioni, demo ride e tante emozioni da vivere!
Tantissime saranno le presentazioni di moto speciali, che garantiscono a MBE la nomina di vetrina mondiale per la personalizzazione della moto.

MBE 2023 sarà un grande evento dedicato soprattutto agli appassionati. 7 padiglioni, ognuno dedicato ad uno stile di moto: racing, fuoristrada, turismo, elettrico, custom e molto altro...

ORARIO MANIFESTAZIONE:
Venerdì 27 dalle 9:00 alle 19:00
Sabato 28 dalle 9:00 alle 19:00
Domenica 29 dalle 9:00 alle 19:00

BIENNALE CINEMA 2022

sito social3La 79. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica è organizzata dalla Biennale di Venezia e diretta da Alberto Barbera; si svolgerà al Lido di Venezia dal 31 agosto al 10 settembre 2022. La Mostra è riconosciuta ufficialmente dalla FIAPF (Federazione Internazionale delle Associazioni di Produttori Cinematografici).

La Mostra vuole favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in uno spirito di libertà e di dialogo. La Mostra organizza retrospettive e omaggi a personalità di rilievo, come contributo a una migliore conoscenza della storia del cinema.

DIECI ANNI DI "VINO IN FESTA"

Anniversario importante per la kermesse enogastronomica Vino in Festa, che quest'anno festeggia i suoi primi dieci anni confermando con entusiasmo l'obiettivo per cui è nata: ovvero promuovere la cultura, le tradizioni, l'arte, il territorio e i molteplici sapori della Strada del Vino dell'Alto Adige. L'inaugurazione è fissata per il prossimo 22 aprile presso il Castel d'Enna a Montagna: una giornata per dare il via ai festeggiamenti, ma anche l'occasione per premiare (e degustare) i migliori Pinot neri. La manifestazione proseguirà fino a sabato 11 giugno, con il gran finale affidato all'immancabile Notte delle Cantine. Come sempre saranno sedici in tutto i comuni coinvolti e tantissimi gli appuntamenti in programma: dai grandi "classici" – Il Lagrein al passo col tempo, la colazione allo spumante "Swinging bubbles" – alle interessanti novità, come l'edizione speciale del VinoSafari all'insegna del binomio "vino e architettura".
Appuntamento il 3 maggio con una versione inedita di VinoSafari: verrà proposto infatti un percorso di scoperta tutto incentrato sul binomio vino e architettura. Durante il tour si potranno ammirare masi vinicoli e residenze in stile architettonico tipico dell'Oltradige, edifici con elementi gotici tedeschi e del Rinascimento italiano, oltre a cantine dal design decisamente contemporaneo.
Tra Terlano e Salorno, un calendario fitto di eventi per esperti e semplici appassionati
Anche quest'anno il programma di Vino in Festa è talmente vasto ed eterogeneo da riuscire ad accontentare sia il turista che vuole andare alla scoperta del territorio di Bolzano e dintorni (www.bolzanodintorni.info), sia l'esperto di vini che vuole approfondire le proprie conoscenze con degustazioni, visite alle cantine e passeggiate didattiche tra i vigneti.
Per chi invece preferisce fare festa, divertirsi e ascoltare musica, non c'è che l'imbarazzo della scelta: dalla Notte di S. Urbano a Terlano (25 maggio) al Wineparty Alto Adige (27 maggio, Parkhotel Laurin a Bolzano), dalla la colazione allo spumante "Swinging bubbles" (29 maggio a Bolzano) a Vino & Musica a Cortaccia (1 giugno).
www.stradadelvino-altoadige.it

WINE & SIENA 2022

Schermata-2022-02-10-alle-12.12.13Dal 12 al 14 marzo 2022, Wine&Siena celebra le eccellenze premiate da The WineHunter Award. La manifestazione torna in presenza dopo la versione esclusivamente on line del 2021 e il percorso di degustazione si conferma al Santa Maria della Scala.

Voluto dal Patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e dal presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini l'evento immerge produttori e visitatori a Siena alla scoperta di una selezionata produzione italiana wine&food. Nella cornice unica di Siena, simbolo della viticoltura italiana, la 7^ edizione di Wine&Siena – Capolavori del gusto inaugura l'anno di eventi in Toscana dedicati alla grande enogastronomia. E dà il via a un intero anno di appuntamenti enogastronomici dedicati a operatori del settore e appassionati, firmato dal "cacciatore di vini" Helmuth Köcher.

Siena (SI), 14 febbraio 2022 - Wine&Siena torna. E lo fa in presenza. E anche online. Dopo l'edizione 2021, che si è tenuta esclusivamente online con un numero di visualizzazioni importanti sulla piattaforma appositamente aperta, quest'anno si potranno fare degustazione dal vivo in completa sicurezza, seguendo i protocolli nazionali ed accedendo alle iniziative solo con il super green pass. Così si potranno scoprire wine, food e produttori nella tre giorni al Santa Maria della Scala, a Siena, dal 12 al 14 marzo 2022, e in altri palazzi storici da sempre protagonisti della manifestazione.

La 7^ edizione di Wine&Siena – Capolavori del gusto inaugura l'anno di eventi in Toscana dedicati alla grande enogastronomia. E dà il via a un intero anno di appuntamenti siglati The WineHunter. Voluto dal Patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e dal presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini l'evento immerge produttori e visitatori a Siena, dove il patrimonio culturale sposa le migliori produzioni enologiche e gastronomiche premiate da The WineHunter Award. Preziose le collaborazioni con Camera di Commercio di Arezzo Siena, il Comune di Siena, la Banca Monte dei Paschi di Siena. L'evento ha il anche il patrocinio della Regione Toscana. Un percorso tra location uniche come il Palazzo Comunale, il Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione e Palazzo Squarcialupi al Santa Maria della Scala, che torna ad essere per il secondo anno la location principale delle degustazioni enogastronomiche.

"La settima edizione di Wine&Siena 2022 è una grande emozione e gioia immensa – fa notare Helmuth Köcher - Il connubio tra la città di Siena, il vino di eccellenza e i prodotti tipici dal 12 al 14 marzo genera un messaggio importante per tutto il territorio nazionale: quello di unire le forze, lavorare con convinzione a squadra, credere nel nostro unico patrimonio enogastronomico e nella storia culturale millenaria italiana – Wine&Siena espressione dell'anima del vino e celebrazione del gusto italiano".

"Sono felice davvero di poter tornare in presenza, Wine&Siena, il mondo del turismo, il commercio, gli appassionati del vino hanno atteso questo momento insieme a tutta la città di Siena e ora potranno nuovamente, insieme, festeggiare e apprezzare le eccellenze del vino – sottolinea Stefano Bernardini, presidente Confcommercio Siena – Continuiamo a mettere insieme le forze e a crederci per una manifestazione di valore nazionale capace di raccontare l'eccellenza della città e del vino. Un ringraziamento sentito va al comune di Siena e al sindaco Luigi De Mossi che continuano a credere in questo progetto corale e rendere possibile l'uso del Santa Maria della Scala, fulcro nevralgico della manifestazione".

"Ospitare eventi che risaltano ed evidenziano la ricchezza enogastronomia del nostro paese è per questa amministrazione motivo di grande orgoglio - afferma Luigi De Mossi, sindaco di Siena – È il caso di Wine&Siena appuntamento d'eccellenza giunto ormai alla settiman edizione. Quest'anno la kermesse sarà all'interno del Santa Maria della Scala grazie anche alla collaborazione con le nostre associazioni di categoria e con Gourmet's International che organizza il Merano Wine Festival".

Tutti i dettagli della manifestazione
La manifestazione si apre venerdì 11 marzo alle 18.00 con la conferenza inaugurale presso il Palazzo Comunale, che ha accettato di ospitare l'avvio della manifestazione. Dal 12 al 14 marzo, Palazzo Squarcialupi – Santa Maria della Scala ospita i percorsi enogastronomici, una rassegna di case vinicole provenienti da tutta Italia, ma non solo. Oltre ai vini, anche selezionatissimi produttori tra Food e Spirits di cui è possibile avere un'anteprima sul www.wineandsiena.it.

Operatori del settore ed appassionati del mondo del vino potranno conoscere e degustare vini e prodotti gourmet d'eccellenza, oltre a partecipare a seminari e degustazioni guidate che approfondiscono alcune tematiche su distillati e olio d'oliva. Le Wine Masterclasses coinvolgono il Grand Hotel Continental – Starhotels Collezione. Una cornice d'eccezione per uno standard di altissimo livello che porta in rassegna i migliori vini selezionati e premiati da The WineHunter Award, sinonimo di instancabile ricerca dell'eccellenza.

Con Wine&Siena 2022 torna la giornata di lunedì 14 marzo dedicata agli operatori del settore e alla stampa, occasione unica per degustare e scoprire nuovi prodotti e conoscere le aziende produttrici.

Radio ufficiale dell'evento è Radio Monte Carlo. Sono media partner i Grandi Vini, Firenze Spettacolo, Canale 3, WineTV, Toscana Tascabile, Simona Geri The WineSetter, Thomas Taddeo Hispter Wine, Cantine Social, Glance e ReporterGourmet. Wine&Siena ha il patrocinio della Regione Toscana. Collaborano AICOO Associazione italiana conoscere l'olio d'oliva, ANAG, Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e Acquaviti delegazione della Toscana, FISAR, Federazione Italiana sommelier albergatori e ristoratori delegazione Antica Terra Siena e Valdelsa, AIS Toscana, Associazione Italiana Sommelier delegazione Siena, ONAV, Organizzazione nazionale assaggiatori di vino delegazione Siena. Sono partner tecnici Arco Spedizioni, Ip Industrie, Pulltex, Clean Accent, I Bibanesi, RCR Cristalleria italiana, Drink/Food Diffusion Pasquini, Soldati e SPF.

Si ringraziano il Comune di Siena, Banca Monte dei Paschi di Siena, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, la Città del Cristallo, il Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione, l'Istituto di Istruzione Superiore Pellegrino Artusi.

TORINO FILM FEST

Può la signorile, algida Torino superare in quota apprezzamenti e incassi Roma pantagruelica? Sì, se parliamo di festival cinematografici. Succede con il Torino Film Fest, appunto, giunto alla 33a edizione, che conferma l'identità di una kermesse forte e in ascesa, soprattutto presso i giovani e gli appassionati. Nei magnifici nove giorni di rassegna, il Festival ha fatto registrare un incremento del 10% del numero di biglietti venduti, passati dai 26.900 del 2014 ai 29.700 del 2015, dimostrandosi
creatura viva, in grado di sedurre ogni tipo di pubblico grazie a una programmazione di qualità, colta e popolare. E la sua magia non finisce, anzi si protrae a Milano, con Le vie del cinema!
Il weekend in arrivo, la manifestazione che porta a Milano il meglio dei festival internazionali prosegue con l'appuntamento dedicato al TFF. Quattro i film in programma dall'11 al 13 dicembre in quattro sale cinematografiche milanesi.
Venerdì 11 dicembre c'è SUFFRAGETTE di Sarah Gavron, interpretato da Carey Mulligan, Helena Bonham Carter e Meryl Streep, in un memorabile cammeo.
Sabato 12 dicembre il pubblico vedrà THE LADY IN THE VAN, l'adorabile commedia british di Nicholas Hytner, con la strepitosa Maggie Smith.
Doppio appuntamento per il pomeriggio di domenica 13 dicembre: verranno programmati infatti il Miglior Film del 33° Torino Film Festival, KEEPER, una storia di grande impatto emotivo, e subito dopo sarà la volta di CEMETERY OF SPLENDOUR di Apichatpong Weerasethakul, il pluripremiato regista thailandese che, dopo aver vinto la Palma d'oro nel 2010 con Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti, torna con un film che ha fatto sognare gli spettatori di Cannes e Torino. Un'allegoria sulla stratificazione della memoria e il potere del cinema.

E noi, dopo una salutare indigestione cinefila, che film ci portiamo nel cuore dalla città sabauda?
– HAMLET, con il divo britannico più amato del momento, Benedict Cumberbatch. Beh, non proprio un film, ma una rappresentazione teatrale portata sul grande schermo grazie al National Theatre Live, l'istituzione londinese grazie alla quale possiamo assistere alle migliori produzioni teatrali del mondo nelle sale cinematografiche italiane. A Torino, introdotta dal direttore artistico del festival Emanuela Martini, abbiamo visto l'anteprima europea del grande classico shakespeariano che ha fatto sold out a Londra fino al 31 ottobre ed è finora il dramma teatrale più visto della storia del teatro inglese.
La tragedia è nota ed è una delle più belle e laceranti mai scritte. Deciso a vendicare la morte di suo padre, legittimo re di Danimarca il cui trono viene usurpato in 'casa', il dolce principe Amleto si accanisce contro la sua situazione, minacciando sia la sua sanità mentale sia la sicurezza dello Stato. Il sospetto, che diviene via via certezza, misto alla consapevolezza di un'aberrazione morale senza ritorno di cui è preda ormai la sua corte, è quello che lo induce a esprimere i suoi strazianti, confusi, ma lucidi pensieri di uomo trafitto a una platea avvolta nell'ipnosi della sua sofferta personalità.
225.000 gli spettatori che da venticinque Paesi si sono collegati in diretta via satellite con il National Theater di Londra per la trasmissione di Hamlet, diretto da Lyndsey Turner: un record assoluto. Ora questo spettacolo straordinario arriva in Italia, in febbraio, in lingua originale e sottotitolato in italiano. Sarà l'occasione per vedere la bravura di Cumberbatch, nel famoso monologo 'Essere o non essere' e altri memorabili e il suo modo di incontrare il protagonista della tragedia più celebre e rappresentata di tutti i tempi.

– HELLO MY NAME IS DORIS, di Michael Showalter. Doris ha una certa età, si è sempre occupata della mamma e, alla morte di questa, non sa che fare della propria vita. Abita a Staten Island, luogo di approdo dei turisti che vengono nella Grande Mela, e, insomma, metafora abbastanza calzante dei modi e dei costumi della romantica Doris. Che decide di innamorarsi. E tanto peggio (o tanto meglio) se il suo obiettivo sentimentale è il nuovo capo ufficio che ha la metà dei suoi anni! L'impiegata agée di una multinazionale che perde la testa per un giovanotto. Delizioso. Ma potrebbe non esserlo, il sogno potrebbe rovinare come un boomerang addosso alla protagonista, invece... Commedia stralunata diretta da un comedian e sceneggiatore televisivo, che rimette al centro della scena una grande attrice sessantenne: la scatenata, disarmante Sally Field, premio Oscar per Le stagioni del cuore e di recente vista in Lincoln. Zeppo di situazioni esilaranti, sempre al confine fra sogno o son desto..., il film sfata molti luoghi comuni sulla terza età ma anche sulla giovinezza, dichiarando una volta per tutte almeno due amare certezze: invecchia il corpo, ma non lo spirito (che beffa!) e i problemi di cuore sono di tutti, anche del più ragazzotto vitellone.

– LA RESISTANCE DE L'AIR, di Frédéric Grivois. E questa è una chicca. Noir francese contemporaneo, che richiama quelli di una volta con il mitico Jean Gabin, girato con la prontezza dell'autore ottimamente calato nella realtà che racconta e che sa di cosa parla. Campione di tiro pieno di debiti e di guai in famiglia diventa sicario per conto di un falso amico misterioso. I soldi gli fanno comodo ma dopo un paio di missioni non può più ignorare la differenza fra sparare e uccidere. Noir dai risvolti morali che ha la lucidità del teorema unita all'energia negativa del genere. Opera prima scritta dallo sceneggiatore di Jacques Audiard, il signore che quest'anno, ricordiamolo, ha vinto la Palma d'Oro. Il falso amico misterioso del film ha il volto dell'angelo della morte, anche per come si pone all'inizio: ingenuo, candido, mellifluo. Un noir 'casalingo' ma tanto efficace, che dimostra quanto i francesi siano maestri del genere.

MILLE MIGLIA IL 22-25 OTTOBRE

INVIATA LA 1000 MIGLIA 2020: 22-25 OTTOBRE LE NUOVE DATE
Il Consiglio di Amministrazione di 1000 Miglia srl in accordo con il Socio Automobile Club di Brescia, a fronte dell'emergenza in atto e al fine di garantire lo svolgimento della mani-festazione nella massima sicurezza, ha deliberato il rinvio della 1000 Miglia 2020 – e degli eventi collaterali – che, pertanto, si svolgerà da giovedì 22 a domenica 25 Ottobre prossimo.

«Come le nostre istituzioni hanno costantemente comunicato in questi giorni» ribadiscono Franco Gussalli Beretta, presidente di 1000 Miglia srl e Aldo Bonomi, presidente dell'Automobile Club di Brescia «la salute delle persone viene prima di tutto e, nella speranza della migliore e più rapida risoluzione di questa situazione senza precedenti, tutti indistintamente abbiamo la responsabilità di partecipare allo sforzo collettivo in corso».

E.O.F.T. FILM AVVENTURA E SPORT

Adrenalina e sport sul grande schermo a Verona e
Brescia per la rassegna cinematografica E.O.F.T.,
European Outdoor Film Tour. Lo spettacolo
andrà in scena Venerdì 23 ottobre alle 20:30 al
Cinema Alcione e a Brescia Giovedì 22 ottobre
alle ore 20:30 all'Auditorium Balestrieri. Si tratta
di una rassegna cinematografica che porta in giro
per l'Europa i filmati di avventura e sport più
spettacolari dell'anno organizzata in collaborazione
con Mammut, Gore-Tex e GoPro. Il 9 ottobre
il tour inizierà ad Amsterdam ed arriverà in Italia
ad ottobre. In calendario 300 serate in 14 paesi. Le storie, proiettate sul grande schermo dei cinema
con spettacoli di 2 ore, racconteranno avventure di
alte montagne dove l'aria è sottile, di attraversate
a cavallo nell'America più selvaggia e di storie di
atleti su mountain bike e longboard. Quest'anno,
con un programma d'eccezione, il festival è dedicato
ai giovani e ai ribelli. L'alpinista Tamara Lunger
mostrerà cosa vuol dire spingersi oltre i propri
limiti nella salita del K2, una delle montagne più
pericolose del mondo. Nel film "Burn IT Down",
in totale contrasto con le vette innevate, un giovane
longboarder scenderà a tutta velocità i tornanti della
Sierra Nevada. Nel filmato "Unreal" il mountain
biker professionista Brandon Semenuk farà vedere
la sua fuga su due ruote, lontano dalla realtà e dai
sentieri battuti. Gare polverose, salti audaci e un
unico operatore che insegue Semenuk per minuti
avvincenti lasceranno incollati alle poltrone per il
film sulle MTB dell'anno. Ma i film presentati nella
rassegna E.O.F.T. non sono solo adrenalina e rapidità.
Ad esempio, Ben Masters e i suoi tre amici
faranno vedere come prendono la vita con filosofia
nel loro viaggio a cavallo attraverso l'America,
in vero stile cowboy, dal Messico fino al Canada,
attraverso un paesaggio davvero incontaminato. Il
nuovo programma dell'European Outdoor Film
Tour 2015-2016 condurrà su strade nuove e ignote,
alla scoperta di modi di vivere a cui, magari, non si
è mai pensato prima.www.eoft.it

TOFANA - FRECCIA NEL CIELO

Lo scorso 11 gennaio 2020 si è tenuto il taglio del nastro ufficiale e benedizione per la nuova cabinovia che sostituisce il primo tratto della famosa e storica funivia Tofana – Freccia nel Cielo. L'atteso evento inaugurale ha visto la presenza di numerose autorità coinvolte a vario titolo alla realizzazione di questo primo importante obiettivo. L'inaugurazione promossa dall'Ing. Luigivalerio Sant'Andrea, Commissario di Governo per il progetto sportivo Cortina 2021, ha avuto inizio alle ore 16:00 presso la stazione a valle della Freccia nel Cielo, ospitata dal padrone di casa Ing. Mario Vascellari, Presidente di Tofana 2021 Srl.
A seguire, la salita ufficiale nelle 47 moderne cabine che conducono alla stazione di Col Druscié. Grande successo anche per domenica 12 gennaio con l'Open Day "The Future is now" che ha proposto una salita gratuita lungo il primo tronco della nuova cabinovia e una giornata di festa a Col Druscié, dando la possibilità a 3000 persone di partecipare all'evento organizzato con la presenza di Radio Company e la mascotte di Fondazione Cortì.

"Futuro al vertice". Questo lo slogan scelto per il grande e atteso evento inaugurale della nuova cabinovia di Tofana – Freccia nel Cielo; lo storico impianto di risalita, che da oltre 50 anni rende accessibile una tra le cime più alte delle Dolomiti Patrimonio Unesco, è stato rinnovato in vista di un futuro che vedrà ancora grandi protagonisti per Cortina e il suo territorio. La nuova cabinovia, realizzata da Tofana srl con Leitner e lo studio di progettazione G22 Projects, attraverso un bando pubblico, ha visto il coinvolgimento sinergico di più amministrazioni quali il Commissario di Governo, la Regione Veneto, la Provincia di Belluno e il Comune di Cortina, tutte orientate a garantire gli obiettivi volti ad assicurare il progetto sportivo Cortina 2021.

Le nuove 47 cabine avanzano alla velocità di 6 metri al secondo e sono in grado di portare fino a 1800 persone all'ora. Questi i numeri che permetteranno alla rinnovata Freccia del Cielo, unica cabinovia di Cortina d'Ampezzo, di diminuire al minimo i tempi di attesa rispondendo ai moderni standard di comfort, qualità e tecnologia e favorendo la sostenibilità in termini di mobilità e accessibilità, grazie anche alla realizzazione della stazione intermedia a Colfiere che accoglierà gli spettatori per la Coppa del Mondo nel 2020 e per i Mondiali di sci alpino nel 2021, oltre che per i Giochi Olimpici invernali del 2026.
Anche la stazione di partenza è completamente rinnovata: un progetto architettonico e impiantistico studiato per essere altamente funzionale e che ben si inserisce nello splendido contesto paesaggistico circostante.

Sono intervenuti alla cerimonia di inaugurazione Gianpietro Ghedina, Sindaco di Cortina d'Ampezzo, Luigivalerio Sant'Andrea, Commissario per la realizzazione del progetto sportivo dei campionati mondiali di sci alpino - Cortina 2021, Federico D'Incà, Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme, Giovanni Panebianco, Capo di Gabinetto Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Roger De Menech, presidente del Fondo dei Comuni Confinanti, Federico Caner, Ass. Regione Veneto e Fondazione Dolomiti Unesco, Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, Alessandro Benetton, presidente Fondazione Cortina 2021, Anton Seeber, presidente Leitner Spa, Valeria Ghezzi, presidente ANEF, Sandro Lazzari, presidente Dolomiti Superski, Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno, Marco Zardini, presidente Skipass Cortina e l'ing. Mario Vascellari, presidente Tofana 2021 Srl.

Un'occasione in cui il Commissario di Governo per la realizzazione del progetto sportivo delle finali di coppa del mondo e dei campionati mondiali di sci alpino, Ing. Luigivalerio Sant'Andrea, ha consegnato simbolicamente a tutta la cittadinanza gli interventi strategici attuati: in particolare le piste Druscié A e B e il relativo impianto di innevamento programmato, le piste Olympia e Vertigine e relativi tunnel di collegamento, la nuova pista Lino Lacedelli nel comprensorio delle Cinque Torri, la Finish Area Rumerlo, un nuovo sistema per il distacco controllato di valanghe e interventi di accessibilità.

WINGS FOR LIFE WORLD RUN 2015

Wings For Life World Run è uno degli eventi di running più suggestivi del mondo e sarà di nuovo a Verona. Il 3 maggio 2015 alle ore 11.00 UTC più di 35 location dislocate nei 6 continenti vedranno sfidarsi simultaneamente runner professionisti, appassionati e neofiti, tutti pronti a correre per chi non può.
Il 100% del ricavato della corsa e delle sponsorizzazioni è infatti devoluto alla Fondazione non profit Wings For Life, impegnata in tutto il mondo a supportare progetti di ricerca sulle lesioni al midollo spinale.
La Wings For Life World Run è diversa da tutti gli altri appuntamenti di corsa e nel 2014 la sua formula appassionante e stimolante ha conquistato a livello mondiale oltre 35.000 runner: non esiste un traguardo da raggiungere, ma una catcher car parte all'inseguimento dei partecipanti e ne decreta la conclusione della gara una volta superati. Un vero e proprio traguardo mobile da cui scappare! Una sfida verso se stessi, che spinge a dare il meglio di sé e in cui tutti possono ambire a migliorare le proprie performance.
Il 3 Maggio 2015 disabili e runners gareggeranno fianco a fianco in un'unica gara. "Tutti coloro che possiedono una sedia a rotelle comune possono ora partecipare" dice Anita Gerhardter, AD di Wings for Life. "Ovviamente avremmo voluto includere anche sedie a rotelle da corsa e hand bikes sul tracciato, ma sono semplicemente troppo veloci per questo tipo di format. Ci sarebbero problemi di sicurezza".

FIERACAVALLI 2019

Si appresta ad aprire presso i padiglioni della Fiera di Verona la 121ª Edizione di FieraCavalli 2019. In programma quattro giorni di manifestazioni, eventi ed intrattenimento durante i quali i visitatori potranno assistere a coinvolgenti competizioni sportive, spettacoli di arte equestre, dimostrazioni, lavori in libertà, animazioni e giochi per bambini, battesimi della sella, nonché feste e musica dal vivo.

FIERACAVALLI
A VERONA DAL 1898
Per assaporare l'atmosfera western e vivere quattro giorni da cowboy, l'appuntamento da non perdere è con il Westernshow di Fieracavalli. Competizioni, show, dimostrazioni e tanto divertimento! Ma Fieracavalli non è solo sport e competizioni: spettacoli, divertimenti, cultura e tradizione vi aspettano con un ricco palinsesto di iniziative ed eventi per intrattenere tutta la famiglia, come il Villaggio del Bambino al Padiglione 1: spazio ludico-interattivo che propone percorsi e spettacoli adatti ai bambini ma che piacciono anche a mamma e papà.

PROGRAMMA DEGLI
EVENTI FIERACAVALLI
Un programma ricco di iniziative, eventi dedicati a tutta la famiglia e una nuovissima offerta gastronomica per tre serate dedicate alla scoperta del cavallo come sinonimo di intrattenimento. Fino alle ore 23:00 a Fieracavalli, il divertimento è non stop.

AREE TEMATICHE FIERACAVALLI
Sport e Competizioni
Famiglia e Spettacoli
Western Show
Turismo Equestre
Aree commerciali
Rassegne allevatoriali
INIZIATIVE SPECIALI
Jumping Verona
Gala d'Oro ed altri eventi serali
AREE COMMERCIALI
Abbigliamento
Accessori per l'equitazione
Turismo equestre
Attrezzature ippiche
e molto altro
ingresso a pagamento
orari di apertura
giovedì, venerdì e sabato: 9.00-23.00
domenica: 9.00-19.00
durante le Notti di Fieracavalli sono aperte esclusivamente il Pad. 8, il Saloon e gli stand gastronomici.

VeronaFiere
Viale del Lavoro, 8 Verona (VR)
info www.fieracavalli.com

GRANDE RITORNO CON GLI INEDITI E I GRANDI SUCCESSI DI ALBERTO FORTIS

A 8 anni di distanza dall'ultimo progetto discografico, torna con un concerto di inediti Alberto Fortis, tra i più eclettici cantautori del panorama nazionale. L'album, che da il nome anche al concerto "Do L'Anima", è composto da 11 brani, sempre caratterizzati da melodie e suoni del tutto particolari e ricercati, sempre rinnovati e mai ripetitivi. Il concerto presenterà anche classici dell'artista, che si alterneranno, con esecuzioni magistrali, ai pezzi di recente composizione. Lo accompagneranno Lucio Fabbri, al violino e al sitar, e una nuova band: Stefano Brandoni (chitarre), Franco Cristaldi (basso), Leif Searcy (batteria), Luca Fraula (tastiere) e Mary Montesano (cori). Info: www.zedlive.com

ISEO, ONDE MUSICALI SUL LAGO D’ISEO

Dal 2 giugno al 15 settembre torna il festival musicale e artistico con 50 appuntamenti gratuiti in 17 comuni tra sponda bresciana e bergamasca. Onde Musicali sul lago d'Iseo partirà il 2 giugno alle ore 21,15 a Iseo con l'esibizione di quattro giovani artisti sud-coreani - James Jaewon Moon, Kisu Bang, Jihoon Kim, Youngjoo Shin - presso il Sagrato della Pieve e terminerà il 15 settembre con lo spettacolare evento (a numero chiuso) "Il Classico incontra il Jazz" presso l'isola di Loreto. In mezzo esibizioni delle migliori promesse dei conservatori italiani e i migliori vincitori dei festival musicali del mondo.

BIAGIO ANTONACCI A VERONA

Venerdì 5 dicembre, dopo il successo dei due concerti evento "Palco Antonacci", uno all'Arena della Vittoria di Bari e l'altro allo Stadio San Siro di Milano, "L'Amore comporta tour 2014" sbarca a Verona, presso il Palasport. Durante il nuovo live Antonacci interpreterà i brani dell'ultimo disco e i suoi brani più noti. Info: www.eventiverona.it

VERONAFIERE IL MONDO DELLA BICI SI PRESENTA

QUADROTTO COSMOBIKEA Verona torna per il terzo anno consecutivo la fiera dedicata al settore della bici. Cosmo Bike Show si terrà dal 15 al 18 settembre con l'obiettivo di raccontare dove sta andando il mercato delle due ruote. L'evento si rivolge sia a un consumatore esperto ed esigente che sa cosa vuole, che al neofita incuriosito dal fermento del mondo bike. Oltre alla parte espositiva anche un'area demo e bike test. Una parte della fiera sarà dedicata anche al turismo: dai mezzi tecnici all'attrezzatura sportiva per esplorare il territorio, alle location che si stanno preparando per accogliere il turista-pedalatore. Durante l'evento saranno assegnati gli Oscar del ciloturismo nazionale e il premio "Italian Green Road Award". Info e novità su www.cosmobikeshow.com

La Nazionale Italiana Cantanti il 19 Ottobre al Martelli

Sono passati tre anni dall'ultimo apparizione a Mantova della Nazionale cantanti. L'occasione è fissata per domenica 19 Ottobre, alle ore 15, allo stadio Danilo Martelli.
Lo scopo della manifestazione è quello di raccogliere fondi da devolvere alle associazioni di volontariato tra le quali: Casa del sole, Xfragile, Anffas, Abeo, Abio, Amico rene, UNBW, Associazione giovani diabetici, Cuore amico.
"Le associazioni di volontariato sono l'espressione migliore del nostro territorio" ha affermato il sindaco Nicola Sodano. Pensiero condiviso anche da Gianluca Pecchini, direttore della Nazionale cantanti: "Il volontariato è il pilastro portante della comunità, è giusto elevarlo a risorsa primaria della nostra nazione".
È possibile trovare le prevendite nei seguenti luoghi:
BP Factory-Piazza Concordia, 13 Mantova
Ricevitoria Bar Mulina-Via Trento, 2 Mantova
McDonald's-Via Accademia,5 Mantova – Via Leopoldo Pilla, Curtatone
Sposi Domani-Via Pirandello, 16 Borgo Virgilio
Online su Ticketone e ticketone.it

GIARDINITY PRIMAVERA: I BULBI DI EVELINA

Sessantamila tulipani messi a dimora saranno visibili al pubblico in un'autentica esplosione di tonalità che coinvolgeranno i cinque sensi. Il giardino informale di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin a Vescovana, in provincia di Padova e a pochi chilometri di distanza da Rovigo, a partire 24 marzo fino al 25 aprile (la manifestazione potrà essere prorogata per cause climatiche) si trasformerà dopo il lungo inverno in un acquerello di colori mescolati tra loro con grazia e garbo seguendo lo schema impressionista del design paesaggistico olandese di tendenza. Infatti, la primavera 2017 sarà del tutto speciale: tra fine marzo e fine aprile fioriranno, piano piano, oltre 60.000 tulipani in un vasto prato circondato dagli alberi del parco antico, rinnovato e abbellito sul finire dell'Ottocento dalla proprietaria della villa, Evelina Van Millingen Pisani. Così riaffiorerà il ricordo di questa donna speciale, che amava i fiori e in particolare i tulipani, forse anche perché originari della Turchia dove lei era nata e trasformati in fiori da giardino in Olanda, da dove proveniva la famiglia paterna.
Raccogliendo l'eredità di un amore appassionato per il giardino, per le sue malìe e le sue sollecitazioni sensoriali, l'attuale proprietaria Mariella Bolognesi Scalabrin ha chiesto alla paesaggista olandese Jacqueline van der Kloet d'integrare un mare di tulipani nel prato di quasi un ettaro e mezzo, che nello stesso periodo di fioritura dei bulbi primaverili si copre di fiorellini spontanei blu, gialli, bianchi, rosa. Così allo sbocciare della primavera la natura selvatica e quella mediata dall'arte orticola si daranno appuntamento in questo giardino, superando i tradizionali schemi stilistici. Non si vedranno il prato fiorito da una parte e fitte aiuole di tulipani dall'altra, ma una convivenza armoniosa dell'uno e delle altre, con un effetto tanto morbido, vaporoso e scenografico quanto partecipe dello stile che la natura adotta per associare le piante.
«Il segreto di questo nuovo stile paesaggistico che sta dilagando da New York a Tokyo - spiega Mariella Bolognesi Scalabrin - è che i bulbi sono interrati direttamente nel prato senza rivoltare e preparare la terra, agendo in modo apparentemente casuale ma con diverse densità di piantagione per concentrare e diluire gli effetti cromatici e i tempi di fioritura. Per il mio giardino la garden designer olandese ha individuato 60 varietà di tulipani con diverse epoche di fioritura, proponendole in quattro serie di colori in vaste campiture dai contorni sinuosi».
Da fine marzo a fine aprile lo scenario sarà cangiante, infatti muterà di continuo con tessiture e colori diversi. I visitatori potranno letteralmente immergersi nella situazione, passeggiando sui sentieri inerbiti e rasati che attraversano tutto il prato e i suoi tesori fioriti. Per aggiungere magia all'incanto, a Villa Pisani Bolognesi Scalabrin ogni domenica, per le cinque settimane previste di fioritura dei tulipani, si svolgerà il Festival primaverile dei sensi.
«Vogliamo che ogni visitatore possa trasformare un momento di emozione per la bellezza dei fiori di primavera e del contesto storico artistico di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin in una festa dei sensi, in una resurrezione personale. Una pulizia primaverile dell'anima, una rigenerazione del corpo dopo l'inverno. Noi crediamo che, come scrisse Dostoevskij, la bellezza salverà il mondo» dice la giornalista Mimma Pallavicini, che ha contribuito con la proprietaria di Villa Pisani al programma della manifestazione. Ogni domenica sarà protagonista uno dei cinque sensi. Si comincerà con il tatto domenica 26 marzo, l'olfatto sarà alla ribalta il 2 aprile, la vista la domenica successiva, 9 aprile. I giorni di Pasqua e Pasquetta, 16 e 17 aprile, saranno dedicati al gusto (il 17 aprile anche con una caccia al tesoro in tema). Infine il senso dell'udito farà da filo conduttore nel week end lungo tra il 23 e il 25 aprile per interpretare le sinfonie di primavera.
Nel corso del Festival primaverile dei sensi tutto il giardino di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin e alcuni saloni della villa si animeranno con piccole e preziose mostre mercato di piante e prodotti collegati con il tema di ogni week end, laboratori per adulti e bambini, molte e diversificate gratificazioni sensoriali. E in omaggio ai tulipani di "I Bulbi di Evelina", per tutto il periodo della manifestazione si potrà visitare un'originale mostra di tulipiere, ovvero vasi per tulipani recisi, dell'artigianato bassanese di qualità.

Info
• Dove Villa Pisani - Bolognesi Scalabrin, via Roma 25, 35040 Vescovana PD
• Orari: apertura al pubblico tutti i giorni dalle ore 9 alle 19 (ingresso consentito sino alle ore 18).
• Costo del biglietto d'ingresso: Singolo Adulti € 8,00 – Bambini da 6 a 10 anni e anziani sopra i 70 anni € 6,00 – Gratuito per bambini sotto i 6 anni e portatori di handicap - Gruppo di famiglia di 4 persone €. 20,00 – Soci associazioni (Touring Club, FAI, ADSI) € 6,00 –Gruppi di più di 15 persone € 6,00 a persona.
• Contatti Villa Pisani - Bolognesi Scalabrin, via Roma 25, 35040 Vescovana PD - tel/fax 0425.920016 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.giardinity.it
• Come arrivare dalla A13 BO-PD: uscita Boara - Rovigo nord, dal casello proseguire a sinistra, girare dopo 800 mt nuovamente a sinistra verso Vescovana. Passare due rotonde continuando dritti, alla terza girare a destra, al secondo semaforo girare a sinistra sulla piazza alberata, l'ingresso della villa è sulla sinistra.
• Attenzione: la manifestazione può essere prorogata sino a lunedì 1 maggio (compreso) nel caso la fioritura dei tulipani sia posticipata per cause climatiche.

FESTIVAL VIOLINISTICO INTERNAZIONALE

Proseguono gli appuntamenti del "Festival Violinistico Internazionale". Venerdì 1 agosto sarà il turno dell'Orchestra di Fiati "Gasparo Bertolotti" di Salò che eseguirà il "Concerto per violoncello e orchestra a fiati" di Friedrich Gulda (1930-2000), soprannominato "pianista terrorista" per la sua commistione tra musica classica e jazz. La rassegna prosegue sabato 2 con Domenico Nordio, violino e viola, Francesca Dego, violino, l'Orchestra di Padova e del Veneto per un concerto omaggio a Mozart. Grande conclusione il 9 agosto con "Bacalov suona Bacalov". Il celebre pianista e direttore sarà accompagnato dall'Orchestra d'archi "G. Tartini" e dal violinista Antonio Cipriani. Il pianista presenterà il meglio del suo "bagaglio" fatto di pezzi scritti per il cinema ma anche di autori amatissimi come Piazzolla.

BIENNALE DI VENEZIA: LA CITTA’ DA IL BENVENUTO ALL’ARTE

5f5ef-la-biennale-di-venezia1-1Venezia, città dalle molteplici sfumature, è da sempre un punto di riferimento per artisti e mecenati. Con il suo carnevale e i suoi splendidi monumenti, non smette mai di catturare l'attenzione del visitatore e non si fa certo intimorire dal nuovo e dal diverso: un mix di caratteristiche che danno a questa città un carattere internazionale ed uno spirito innovativo. Come ogni anno, la Biennale di Venezia è pronta a trasportare l'osservatore nel mondo dell'arte con la 57esima Esposizione Internazionale D'Arte, che quest'anno si presenterà con il nome di VIVA ARTE VIVA. L'esposizione avrà luogo dal 13 maggio al 26 novembre 2017, presso gli storici padiglioni ai Giardini e all'Arsenale. Proprio in occasione dell'esposizione, Venezia si riempirà di eventi e attività, promuovendo la sua storia e la sua cultura e facendo del periodo dell'esposizione il momento perfetto per visitarla. L'hotel Hilton Molino Stucky, sempre attento alle esigenze dei propri ospiti, non manca di proporre un pacchetto appositamente creato per l'occasione: il Biennale Package. Un legame che si rinnova nel tempo, partendo dalle origini, quando Giovanni Stucky, fondatore dell'omonimo Molino, fu tra i promotori della Biennale.

Il pacchetto, oltre al soggiorno con colazione nel magnifico hotel veneziano, fornisce due biglietti per l'Esposizione Internazionale d'Arte. Prezzi a partire da 189 Euro, a camera a notte. Il pacchetto è valido fin d'ora per soggiorni durante il periodo dell'Esposizione. Avrete inoltre la comoda possibilità di prenotare in qualsiasi momento, anche il giorno precedente il soggiorno. Inebriatevi con le essenze squisitamente artistiche che si respireranno in tutta la città e trasformate la vostra visita in un soggiorno da sogno grazie ai servizi dell'hotel Hilton Molino Stucky!

HILTON MOLINO STUCKY, VENICE
Giudecca 810,
30133,Venezia, Italia
TEL: 041 2723 311
http://molinostuckyhilton.it/

IL BELL'ANTONIO

Si fa parola, l'impotenza. Handicap che si accompagna all'impossibilità di rivelare agli occhi del mondo chi si è, quando lo si vorrebbe tanto, abbattendo tutti i muri dell'ipocrisia. Succede in un bellissimo testo per il teatro, 'Il Bell'Antonio' di Vitaliano Brancati, portato in scena al Manzoni di Milano dal 9 al 26 gennaio per la regia di Giancarlo Sepe, in un progetto per i sessant'anni dalla morte del grande scrittore. Adattamento curato da Antonia, figlia di Brancati, insieme a Simona Celi, che ne rispettano l'originalità di fondo, unita alla storia, coinvolgente e difficile per i tempi. Nel mondo 'Il bell'Antonio' è il secondo romanzo italiano più letto e amato dopo 'Il Gattopardo' e i perché sono molteplici. Uno scenario, la Sicilia, guardata con nostalgia dagli emigranti negli Stati Uniti che la portano nel cuore e vorrebbero un giorno ritornare. Ma anche un modus vivendi in cui i sentimenti, i profumi forti di una regione, la sensualità che incarna sono così distanti dai ritmi convulsi dei quali siamo prigionieri oggi In molti di noi è vivo ancora il ricordo dell'interpretazione magnetica che del bell'Antonio diede Marcello Mastroianni diretto da Bolognini. Condizione imprescindibile per essere Antonio, la bellezza. Che si fa danno, in questo caso, perché trasporta lo spettatore e prima ancora il lettore a immaginare una condizione, il tombeur de famme, in realtà maschera di tutt'altro status. Siamo in epoca fascista ed essere Antonio non è facile. Darlo a bere, sì. È semplicissimo. Circondato di donne, attratte dall'avvenenza e dal fascino immortale che esercita il tenebroso, un topos della letteratura, il giovane di buona famiglia si rassegna a una esistenza fatta di corteggiamenti ricevuti, a un lassismo di chi sa che non avrà molto da sudare nella vita, grazie alle cure di mamma e papà adoranti il maschio di casa. Nella Sicilia di allora, e fors'anche di adesso, un figlio maschio eredita giocoforza le doti amatorie paterne nello stereotipo comune. La verità è un'altra e racconta di un Antonio incapace non solo di amare, in senso emozionale e fisico, ma anche di comunicare chi è, chiuso dentro una parte che non è la propria e costretto a recitarla sempre e ovunque, con genitori, popolo e fidanzata. Fino a generare equivoci giganteschi, poiché la verità, fosse anche una sessualità indefinita e tutta da scoprire, risulta inaccettabile.
 Andrea Giordana e Giancarlo Zanetti si ritrovano sul palcoscenico e fanno faville nei ruoli di padre e zio. Mentre Luca, figlio di Andrea, lo è anche sul palcoscenico, interpretando la carne e la psiche deboli del protagonista, in balia degli altri e di un se stesso pesante da mandare giù, come un sasso. Bravi tutti, in una lettura teatrale rigorosa e sofisticata, ma anche distaccata, forse troppo, per un testo di spessore immenso, retto da una manciata di attori di razza, compresa Simona Celi. Applausi.

FESTIVAL DI CANNES 2016, IL RED CARPET

CANNES - Specchio specchio delle mie brame, chi è la più bella del red carpet? Difficilissimo scegliere sia per lo specchio sia per gli umani, soprattutto di sesso maschile, che ogni giorno troviamo assiepati sotto il tapis rouge – come si chiama da queste parti – più importante del mondo insieme agli Oscar.
Quante splendide creature stiamo vedendo in questi giorni di Festival, cominciato l'11 maggio e che proseguirà sino al 22 maggio, salire i terribili gradini della Montées des Marches, che separano la strada dal Grand Théàtre Lumière. E intanto è arrivato il sole sulla Costa Azzurra. Che cosa vogliamo di più? Cominciamo il nostro gran tour fra le belle, che tanto a Cannes non si dorme mai...
MARION COTILLARD. Partiamo da una Marianna di Francia. Classe immensa, stile unico, Marion è a Cannes con due film da protagonista. L'abbiamo vista calcare il tappeto rosso fasciata da un abito dorato, cintura in vita, che abbinato al rossetto rosso sangue ne facevano una bambola anni '30. Apprezzatissimi da chi scrive gli stiletti neri, con dettaglio metallico nel cinturino. Il tocco fetish che su di lei non guasta.

KENDALL JENNER. Qui siamo dalle parti dell'atomica. Una modella americana super vitaminica, viso esotico hawaiano, che si è presentata all'appuntamento vestita (?) in un abito di tulle, applicazioni serpentesche e pizzo nero trasparentissimo, davanti e dietro. Una statua. Da colpo al cuore.
VANESSA PARADIS. Tra i giurati di questa edizione, l'attrice e cantante francese, ex moglie di Johnny Depp, si è distinta nel suo abito lungo nero, mini strascico e mini pois, ma soprattutto con abissale scollatura davanti, protetta dal tulle, che cadeva su una trasparenza ben più audace. Tant'è che la domanda è: il perizoma c'era o non c'era? Il mistero rimane.
Molto meglio l'abitino versione cocktail, ricamini e colori pastello.

LILY - ROSE DEPP. Figlia d'arte è dire poco. Madre Vanessa Paradis, padre un tale Johnny Depp, Lily-Rose ha 16 anni e tutto lo spaesamento dell'età nello sguardo. Attrice in un film del Certain Regard, la teenager ha scelto un abito ribelle – i geni del papà non mentono – nero, vita scoperta e anelli e catenine a unire gonna e top. Spalle scoperte sì, ma lei stessa troppo stretta nelle spalle... Abbiamo saputo che in aeroporto sulla strada di Cannes era scoppiata in lacrime alla vista dei paparazzi.

KRISTEN STEWART. Facciamo una scelta diversa per la diva americana, ultima musa di Woody Allen, e parliamo di photo call. Al celebre appuntamento del mattino con i fotografi, miss Stewart si è esibita in uno spezzato bianco molto di classe, favorito dal fisico esile, gonna a tubino e decori al ginocchio, décolléte nere e bianche fantasia. Ma il tocco in più sta nel viso: trucco smokey eyes pesante, che spicca sul caschetto biondo schiarito.

JULIA ROBERTS. Pura essenza hollywoodiana. Beh, lei sarà ricordata per essersi tolta il tacco 12 a spillo, di rigore sul red carpet di Cannes, e averlo affidato a un solerte fotografo, percorrendo la scalinata scalza, con smalto scarlatto ai piedi. L'abito era décolléte nero, ali sulle braccia, sormontato da un fantastico collier con enorme goccia di smeraldo verde. Sorriso a 140 denti, felice di essere qui con il film Money Monster, accanto a George Clooney.

ISABELLE ADRIANI. L'attrice di Umbertide, già ragazza copertina del nostro magazine, era a Cannes accompagnata dal fidanzato conte Vittorio Palazzi Trivelli e ha partecipato a due red carpet importantissimi: quello di BFG, film animation di Steven Spielberg, e The Nice Guys, con Ryan Gosling e Russell Crowe. Incantevole in abito lungo giallo canarino, che le valorizzava il florido décolléte, è stata paragonata a Belle, di La Bella e la Bestia. Una principessa Disney, accanto al suo conte. E non è finita. In un divertente gioco via Twitter, Isabelle è stata accostata alla diva americana Blake Lively, di cui vi parliamo tra poco...
SUSAN SARANDON. Lei fa parlare prima, durante e dopo il tapis rouge. Ribelle, anticonformista e pervasa da un sincero sentimento politico e sociale, Susan ha calcato il red carpet prima in un eccentrico blazer 'marinaro' nero, con bottoni da ammiraglio sul busto, a spalle scoperte. Profondo lo spacco e per una signora della sua età è un bell'azzardo. Ma lei non si scompone per niente.
Poi, accanto all'altissima Geena Davis, ha ricostruito la coppia Thelma e Louise per la gioia di tutti gli appassionati di cinema, e in questa occasione la sua chioma rossa ben si sposava con un abito nero classico che metteva in evidenza il seno. Bel contr'altare alla bionda Geena, di rosso avvolta.

BLAKE LIVELY. Eccola finalmente. Una delle più ammirate in assoluto quest'anno. Concentriamoci sul suo fisico atletico, un abito turchino e la pancia bellissima di mamma in attesa. Blake ha sedotto ogni essere umano gravitante intorno al Palais con la sua avvenenza, capelli biondi al vento, sorriso aperto e questo abito turchino dallo strascico infinito, ottimo contrasto agli scalini rossi di Cannes. Se la 'nostra' Isabelle, dicevamo, era Belle, la Lively era senza dubbio Cenerentola. Meravigliose creature...
CHLOË SEVIGNY. Riconosciuta icona di stile, oltre a essere un'attrice, la statunitense ha scelto un abito a farfalle bianche, arricchito da perline. Stava bene, per carità. Tuttavia, l'effetto finale era un po'... quello della pasta corta.

PAZ VEGA. La scollatura di Cannes 2016. Senza se e senza ma. L'attrice spagnola è sexy nel Dna e le basta un nero d'ordinanza per farsi ricordare. Con lei il tappeto rosso si accende fino a prendere fuoco.
AMAL CLOONEY. Non potevamo non parlare della signora Clooney, che ha ammaliato gli ospiti del Festival con il suo sorriso enorme e distaccato e un abito monospalla giallo chiaro, che ha evidenziato il corpo magrissimo con una cinturina in vita. Gioielli in oro bianco e corallo arancione, in pendant con il rossetto, e chioma pettinata su un lato, a boccoli, come le dive anni '50.
Brigitte Bardot. Sì, avete ragione. Lei non c'entra nulla quest'anno e da anni, ma abbiamo adocchiato una sua vecchia foto, bianco e nero, in bikini sulla spiaggia della Croisette, accanto a Kirk Douglas. E, non ce ne vogliano le signore qui sopra, ma di Brigitte ce n'è una sola.

Tra i signori, eccone uno per tutti.
CHRIS PINE. Il red carpet è donna. Ma c'è un attore che va nominato per la gioia di signore e signorine. E' Chris Pine. Bellezza stellare, simpatia celestiale, lo splendido attore era ospite del tapis rouge di 'Hands of Stone', con Robert De Niro, e vestito in un elegantissimo tuxedo ha fatto girare la testa a tutte!
Grazie Chris.

NON CHIEDERTI COSA UN GHOST WRITER…

Guardate la faccia di Andre Agassi sulla copertina di “Open”: sorriso tirato, occhi che bruciano, tensione. Stava perdendo e male quando è stata fatta la fotografia, la vita privata era “in fase di frana”, per dirla alla Woody Allen, con l'ex moglie Brooke Shields e la strada in salita. Il tennista dall'orecchino ad anello ha travasato i suoi dolori in modo mirabile nella biografia sportiva più letta del decennio, monologhi scritti con il cuore in mano. No, non è andata proprio così. Dietro Andre c'è J. R. Moehringer, il ghost writer. Agassi lo ringrazia a pagina 495. Natali difficili, premio Pulitzer nel 2000, laureato a Yale e fattorino a inizio carriera per il New York Times, J. R. è la persona che il tennista ex numero 1 dell'ATP stava cercando per redigere il suo memoir uscito nel 2009. Ma il giornalista non era un ghost writer all'epoca. Il retroscena viene svelato al Festivaletteratura di Mantova 2013, la penna newyorkese è ospite dell'incontro più seguito, intervistato da Beppe Severgnini e incalzato da Valerio Mastandrea. Piazza Castello gremita di gente vuole vedere che viso ha lo scrittore fantasma e ascoltare come scrive bene. Le parole ben scelte, fluide, scorrono nella voce dell'attore romano. E' il momento del risveglio che precede la partita più importante degli US Open 2006. Come un Amleto dello sport, combattuto in un conflitto interiore che lo tiene in bilico tra il gioco e il ritiro, Andre è una biografia che cammina. Il racconto di una puntura al cortisone che prima fa miagolare il tennista, e poi lo riabilita, è uno degli apici del libro. Ma questo è Agassi, no è Moehringer.

Leggi tutto...

LAST MINUTE

Natura e Ambiente