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NICCOLO' FABI. Canta in Val di Sole la sua “Libertà negli occhi”

Il pomeriggio di sabato 14 giugno a Vermiglio (in località Palù) è andato in scena il concerto gratuito del cantautore romano, che ha dato vita al suo ultimo disco nei 10 giorni trascorsi in una baita di montagna di fronte al suggestivo lago dei Caprioli, in un'atmosfera intima. Sacco: "La Val di Sole è uno spazio vivo, capace di ispirare e accogliere visioni artistiche originali". Lo show sarà preceduto da un'escursione speciale

Niccolò Fabi ha scelto la Val di Sole due volte: la prima, per dar vita al suo nuovo album, "Libertà negli occhi"; la seconda, per presentarlo in anteprima live con un concerto a ingresso gratuito immerso nella natura dei luoghi in cui è stato realizzato.
L'appuntamento è per sabato 14 giugno (alle 15) a Vermiglio, in località Palù: un profondo e intenso momento di incontro tra musica e territorio, pensato sia per il pubblico locale sia per gli appassionati.
Il disco – uscito in formato Cd+Book e vinile il 16 maggio e disponibile sulle piattaforme streaming dal 13 giugno – è infatti il prezioso risultato di dieci giorni trascorsi (a gennaio) in uno chalet della Val di Sole, di fronte all'incantevole e ispiratore lago dei Caprioli e con la neve tutt'intorno, a Pellizzano (in località Fazzon): un'esperienza intima e vibrante nella quiete invernale della montagna, lontano dalla frenesia della quotidianità, condivisa con speciali compagni di viaggio: Roberto Angelini, cantautore e suo ventennale compagno di musica; il cantautore Alberto Bianco e il batterista Filippo Cornaglia, con cui condivide il palco e collabora da quasi 10 anni; Emma Nolde, nuova perla del cantautorato italiano; Cesare Augusto Giorgini, cantautore e producer conosciuto grazie all'esperienza presso Officina delle Arti Pierpaolo Pasolini.
In un'epoca in cui tutto scorre velocissimo, il cantautore romano ha deciso di andare controcorrente, prendendosi il tempo necessario per sperimentare e creare, mettere insieme parole e farne musica. Un'idea di libertà, non solo espressiva, rafforzata dal contesto: una grande sala in legno, con una vetrata immensa, perfetta per godere di un panorama scenografico, trasformata in un inedito studio di registrazione con dentro un universo di strumenti. Anche il video di "Acqua che scorre", uno dei brani inclusi nell'album, è stato girato al lago dei Caprioli, impreziosito dalla performance della pattinatrice Adele Antonelli.

"Siamo immensamente orgogliosi che Niccolò Fabi abbia scelto la Val di Sole come luogo per dare forma al suo nuovo progetto artistico. Non si è trattato solo di registrare un disco, ma di un'esperienza autentica, vissuta in piena sintonia con l'anima di questo territorio. La baita, la neve, il silenzio della montagna: tutto ha contribuito a plasmare un ambiente creativo unico, lontano dal rumore del mondo, in cui arte e natura si sono fuse in modo spontaneo e profondo", sottolinea Fabio Sacco, direttore dell'Azienda per il Turismo Val di Sole.
"Questo concerto è molto più di un evento musicale: è un ritorno alle origini del fare arte, con lentezza, cura e connessione con la natura. È un invito a guardare la Val di Sole come spazio vivo, capace di accogliere visioni artistiche originali. Il risultato è un progetto senza eguali, che porta con sé l'emozione vera di un incontro tra uomo, paesaggio e musica".

"Quando un artista come Niccolò Fabi sceglie di tornare in Val di Sole non solo per sviluppare, ma anche per condividere il suo progetto, significa che questo territorio ha saputo davvero conquistarlo. Da parte nostra, come amministrazione e insieme di enti che collaborano in stretta sinergia, lavoriamo costantemente per far sì che Vermiglio sia più di una semplice meta turistica: vogliamo essere un luogo dove si costruiscono esperienze originali e di enorme impatto", rimarca Michele Bertolini, sindaco di Vermiglio.
"Questo concerto dimostra che la nostra valle non è solo uno scenario, ma un posto che sa ispirare e lasciare il segno. È per noi una grande soddisfazione vedere come la cultura possa integrarsi perfettamente con il territorio, valorizzandone le peculiarità e rafforzando il senso di appartenenza della comunità locale. Eventi come questo sono un'occasione per far conoscere Vermiglio a un pubblico più ampio, promuovendo la nostra identità in modo innovativo e coinvolgente".